Monte Filetto, foto di Leonardo Chiari

 

 

Leonardo Chiari


Campana crepuscolare

Signorine, chimere e altri segni dell’amore a Monte Filetto

 

E questa assenza, nella mia visione, di confini che ben presto avrei stabiliti,
propagava per tutto il gruppo un ondeggiamento armonioso,
la traslazione continua di una bellezza fluida, mobile e collettiva.

Marcel Proust, All’ombra delle fanciulle in fiore

 

1. La signorina Jeanne

Jeanne è una ragazza di famiglia nobile che, uscita dal collegio religioso, fa ritorno al castello paterno in Normandia. Qui, la prima notte, si lascia incantare dagli arredamenti, dalla mobilia, dagli arazzi, e soprattutto dalle grandi tappezzerie che sovrastano il suo letto. Dopo averle esaminate attentamente al lume di candela, scopre che vi è raffigurato il mito di Piramo e Tisbe: quell’avventura d’amore tutte le notti avrebbe vegliato sul suo sonno. Poi si corica, ma non riesce a dormire.

 

 

 

Leonardo Chiari, Campana crepuscolare, Signorine, chimere e altri segni dell'amore a Monte Filetto,
in "Batte Botte",
Rivista di Studi Campaniani, Edizioni Centro Studi Campaniani "Enrico Consolini",
Marradi, 2023, pp. 9-31